La Consac IEES S.p.a. ha commissionato al prof. ing. Pasquale Colonna, del Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale, del Territorio, Edile e di Chimica dell’Università di Bari, una perizia tecnica di parte avente come oggetto la “Comparazione dei due tracciati della linea Alta Velocità SA – RC, come ipotizzati da RFI (Rete Ferroviaria Italiana), allo scopo di individuare, attraverso valutazioni connesse allo sviluppo economico territoriale, mediante considerazioni geomorfologiche e tenendo conto dei tempi di realizzazione, il tracciato ottimale” che puoi scaricare qui.
Dal 2014 si parla di Alta Velocità per l’ampio territorio a sud di Salerno ma finora nulla si è mosso tuttavia a febbraio 2021 sono stati presentati gli interventi infrastrutturali individuati come prioritari ai sensi dell’art.4, comma 1, del D.L. 18/4/2019 c.d. «Sblocca cantieri».
Nel 2016, era parlamentare proprio Simone Valiante, oggi presidente di Consac IES, quando il progetto per l’alta velocità nel Cilento trovò attuazione: è da allora che i treni Frecciarossa fanno tappa sul territorio del Cilento, con fermate in varie stazioni.
E proprio in quel periodo che si iniziò a ragionare di estendere l’Alta Velocità fino alla Calabria; il tracciato sarebbe dovuto passare per il comprensorio cilentano che avrebbe finalmente beneficiato di collegamenti più rapidi con le principali città italiane.
Oggi, purtroppo, a distanza di soli 5 anni da allora, tutto sembra essere cambiato. Il nuovo progetto per i collegamenti veloci verso il Sud di fatto taglia fuori il Cilento, così come si apprende dal nuovo piano presentato da RFI.
E’ proprio Simone Valiante a ricordare quella fase in cui si è combattuto per garantire l’Alta Velocità ed a mostrare profondo rammarico per quanto sta accadendo oggi nel silenzio assordante delle istituzioni locali.